In particolare, nella giornata di sabato, presso gli Uffici della Polizia di Frontiera Marittima di Siracusa, il comandante di un’imbarcazione ormeggiata nel Porto di Siracusa denunciava il furto di un gommone – tender, di pertinenza dell’imbarcazione madre. Si trattava di un gommone di circa 7-8 metri, con un motore della potenza di 200 cavalli. Il natante era stato rubato la notte precedente, nonostante fosse legato con una catena metallica ed assicurato ad un lucchetto. Il valore dell’imbarcazione si aggira intorno alle 100.000 euro. Ricevuta la denuncia, allo scopo di arginare il deprecabile fenomeno dei furti di imbarcazioni proprio all’avvio della stagione estiva e diportistica, veniva costituita una vera e propria task force, costituita da uomini e da donne della Squadra Mobile, della Polizia di Frontiera Marittima di Siracusa e della Guardia di Finanza – Sezione Operativa Navale di Siracusa, per tentare un ritrovamento immediato del gommone rubato.
Le ricerche, tese ad ispezionare ogni possibile luogo che potesse celare un tale natante, davano i loro frutti in quanto, nelle prime ore di domenica, nei pressi della foce del fiume Ciane, gli investigatori lo ritrovavano, celato tra gli arbusti fluviali. Il gommone, ancora in perfette condizioni, veniva recuperato e riconsegnato al Comandante dell’imbarcazione britannica che ha ringraziato i poliziotti ed i militari della Guardia di finanza con una lettera di ringraziamento per l’opera svolta.