Con un video messaggio di poco meno di 10 minuti, il sindaco di Melilli Giuseppe Carta ha risposto alle accuse dei consiglieri di opposizione, guidati dalla senatrice di Forza Italia Daniela Ternullo. Nessuna condanna per il Comune di Melilli e nessun risarcimento è dovuto all’azienda.
Con una nota congiunta, sabato scorso, i quattro consiglieri comunali di minoranza, senatrice Daniela Ternullo, Salvo Cannata, Lucia Saraceno e Vincenzo Pecora, avevano attaccano pesantemente l’amministrazione comunale, per una presunta condanna del Cga che avrebbe riconosciuto, secondo quanto scritto nella nota, alla società Acquapark srl un risarcimento di quasi un milione e 700 mila euro..
La stampa locale, tra cui la nostra testata, hanno pubblicato la notizia, riportando quanto scritto nella nota.
Immediatamente, il sindaco Carta aveva replicato con un comunicato nel quale affermava l’infondatezza di quanto dichiarato dai suoi avversari politici.
Oggi il sindaco, con un video messaggio sui social, ha chiarito l’intera vicenda respingendo le accuse dei quattro consiglieri.
Carta ha ricostruito la vicenda a cominciare dal rilascio della prima concessione edilizia nel 1999.
Nel 2021, la società proprietaria dell’impianto di contrada Spalla aveva chiesto una nuova concessione per completare una piscina necessaria per una nuova attrazione.
Dopo il preannuncio di diniego da parte dell’amministrazione, la società ha opposto la maturazione del procedimento di rilascio della concessione per silenzio assenso, affermazione contestata dal comune.
Dopo il provvedimento del Comune di annullamento della concessione, la società Acquapark srl ha opposto ricorso al Tar che, con una sentenza del 14 luglio 2022, ha riconosciuto le ragioni del Comune.
L’azienda ha quindi presentato ricorso al Consiglio di Giustizia Amministrativa, che in Sicilia rappresenta il massimo grado di giudizio nel processo amministrativo, ottenendo, con una sentenza del 22 novembre del 2022, che ha annullato in parte quella del di primo grado del Tar, riconoscendo la validità della concessione.
Errore, il gruppo non esiste! Controlla la tua sintassi! (ID: 44)Va sottolineato, come ha fatto il sindaco Carta nel suo video messaggio, che pubblichiamo in coda a questo articolo, che la sentenza non prevede alcun risarcimento per Acquapark srl, e dispone la compensazione delle spese di entrambi gradi del giudizio.
Il sindaco ha anche chiarito che il Consiglio comunale di Melilli, ad aprile del 2022, aveva provveduto a cambiare la destinazione di alcune aree di Contrada Spalla, da agricola edificabile per attività commerciali, per una maggiore attrattività degli investimenti.
Carta ha invitato i consiglieri di minoranza ad affrontare la questione nella sede naturale, che è il Consiglio comunale.
“Vogliamo che le imprese rimangano, non che vadano via!”
Rivolto alla senatrice Ternullo, ha aggiunto: “Dovrebbe capire che questa amministrazione lavora per il bene dei cittadini, e dovrebbe stare dalla parte delle cose giuste”.
Il sindaco ha quindi affermato che avrebbe inviato il materiale relativo alla vicenda ai consiglieri comunali e ai componenti della giunta.
“Per dimostrare che non abbiamo niente da nascondere e non dobbiamo dare soldi a nessuno, e che soprattutto noi abbiamo salvaguardato e protetto il comune di Melilli, da decine di richieste di risarcimenti e le abbiamo vinte sempre”.
Carta ha infine risposto ai consiglieri che lo accusavano e invitavano a chiedere scusa ai cittadini.
“Permettetemi questa volta di chiedere scusa a tutti i lettori che hanno letto queste bugie”.
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