L’uomo dovrà espiare una pena pari a 2 anni, 9 mesi e 15 giorni di reclusione, poiché responsabile di reati sia contro la persona che in materia di stupefacenti commessi nel capoluogo aretuseo nel dicembre del 2019. Lo stesso, accompagnato presso i locali della Stazione Carabinieri di Solarino, terminate le formalità di rito, è stato tradotto presso la casa circondariale “Cavadonna” di Siracusa, come disposto dalla Autorità Giudiziaria competente.