L’annuncio in un video pubblicato sui social e poi rimosso.
Errore, il gruppo non esiste! Controlla la tua sintassi! (ID: 43)L’adesione a Fratelli d’Italia del sindaco di Augusta Giuseppe Di Mare, non è per niente una sorpresa, era nell’aria da tempo.
A lasciare quanto meno perplessi è invece il modo in cui è stato dato l’annuncio, non dal diretto interessato, che avrebbe avuto tutto il diritto di decidere tempi e modi, ma da un deputato regionale del suo partito.
La notizia sarebbe dovuta rimanere riservata per permettere a Di Mare di dare l’annuncio venerdì prossimo, in apertura del convegno “Italia, le radici della bellezza. Turismo, cultura, sport ed enogastronomia”, che nel prossimo fine settimana, vedrà sfilare nel resort ‘Mangia’s’ a Brucoli tutti i vertici nazionali di Fratelli d’Italia.
Ma il deputato regionale Carlo Auteri, molto vicino a Di Mare, non è riuscito a tenere la notizia per sé e l’ha rivelata in video pubblicato sui social, poi rimosso.
Nel video, di cui riportiamo alcuni stralci estratti letteralmwnte, dopo aver esaltato il lavoro svolto dall’amministrazione, Auteri si riferisce a Di Mare con la frase “da oggi anche questo nostro sindaco, posso dire nostro sindaco, perché oggi anche il sindaco Di Mare fa parte della famiglia di Fratelli d’Italia”.
Nel suo video, registrato con il logo del partito e dell’Assemblea Regionale Siciliana, l’on. Auteri ricorda “le azioni importanti culturali fatte dal Comune di Augusta, dall’amministrazione Di Mare, l’amministrazione che ha veramente svoltato la città dopo vent’anni di immobilismo, dopo vent’anni di faide, dopo vent’anni di malgoverno, finalmente le città vive momenti culturali, finalmente la città si attiva veramente per le esigenze della città”.
Sul significato e sulle conseguenze politiche dalla scelta del sindaco Di Mare avremo modo di tornare nei prossimi giorni.
Errore, il gruppo non esiste! Controlla la tua sintassi! (ID: 41)Quello che ci colpisce e su cui vogliamo ora soffermarci è la superficialità dell’analisi politica su una città, descritta come vittima di vent’anni di disastri, faide e immobilismo.
Bisognerebbe ricordare, al di là di ogni legittima valutazione politica dei risultati, che le amministrazioni precedenti hanno operato in condizioni di gravissime difficoltà finanziarie, sulle cui reali responsabilità non è questa la sede di soffermarsi.
Bisogna poi ricordare che la città è stata vittima di una aggressione senza precedenti, da parte di una frazione deviata del sistema giudiziario, che ha portato allo scioglimento del Comune sulla base di accuse che si sono poi rilevate del tutto inconsistenti nel processo al sindaco Massimo Carrubba, al punto che la stessa accusa è stata costretta a chiederne la piena assoluzione da tutte le accuse infamanti che gli erano state contestate.
Né può dirsi che la città è stata relegata, per vent’anni, alla profonda ignoranza per l’assenza di iniziative culturali.
Con questo non si vuole in alcun modo sminuire il lavoro che svolge l’amministrazione Di Mare, ma solo sottolineare come il principio del rispetto e quello della continuità amministrativa debbano essere parte irrinunciabile del bagaglio ‘culturale’ di ogni uomo delle istituzioni.
Non ne facciamo oggetto di scontro tra tifoserie, e ci teniamo a sottolineare che saremo in prima linea a difendere l’operato di questa amministrazione se, in un futuro, ne dovesse essere attaccato il lavoro, al di là degli eventuali reali demeriti.
Nel suo video, Auteri non si limita ad esaltare il lavoro dell’amministrazione Di Mare, ma sottolinea il suo ruolo di riferimento politico del sindaco e della città.
“Anche lì siamo stati presenti con le istituzioni, abbiamo fatto la conferenza per l’inizio dei lavori per il Castello Svevo.
L’altro ieri ci siamo incontrati con il commissario straordinario per la depurazione, per costruire il depuratore ad Augusta che è fondamentale.
Un’azione importante.
C’è un’amministrazione seria, un’amministrazione collegata con tutte le istituzioni”.
Infine l’augurio di buon lavoro.
“E quindi una buona azione e da parte nostra massimo sostegno”.
Il deputato regionale si riferisce alla conferenza stampa in occasione della riapertura del cantiere dei lavori di restauro del Castello Svevo, a metà settembre, che era un momento istituzionale e non una cerimonia di partito.
Tra l’altro, apprendiamo della visita ad Augusta del commissario per la depurazione, nella quale gli assessori competenti non sono stati neanche informati.
Questione di ‘cultura’ e garbo istituzionale.