In Sicilia non è domenica se dopo pranzo non ci sono dolci e pasticcini.
A maggior ragione per Carnevale, con le “chiacchiere” a gustare i nostri palati.
Sono note in tutta Italia, con nomi diversi a seconda della regione: Bugie in Liguria, cenci in Toscana, frappe a Roma, galani in Veneto, cròstoli in Friuli.
Si tratta di dolci friabili, dorati, rettangolari, con una spolverata abbondante di zucchero a velo.
La ricetta è quasi la stessa in tutta Italia, con lievi differenze a seconda delle tradizioni.
Ci sono chiacchiere semplici, ma anche al cioccolato, al pistacchio e tanti altri tipi.
Voi quale gusto preferite?