Più che quadruplicati gli iscritti al partito nell’ultimo anno.
Errore, il gruppo non esiste! Controlla la tua sintassi! (ID: 43)Dopo il successo dello scorso anno alle elezioni politiche e a quelle regionali, e la conquista di alcune amministrazioni importanti quest’anno, in Sicilia c’è stata la corsa al tesseramento al partito della presidente del consiglio.
I tesserati nell’isola del 2023 sono 24.132, contro i 5.688 dell’anno precedente
“Con uno straordinario incremento del 419% di iscritti rispetto al 2022 si è conclusa il 30 settembre la campagna di tesseramento di Fratelli d’Italia in Sicilia”
Così una nota del partito, in cui si parla, a ragione, di “un risultato che certifica la crescita esponenziale nell’Isola del partito del premier Giorgia Meloni”.
Gli anglosassoni lo chiamano effetto ‘bandwagon’, in italiano si chiama ‘saltare sul carro del vincitore’.
È uno sport in cui gli italiani siamo maestri, noi siciliani in particolare.
L’idea è che, al di là delle convinzioni e della voglia di spendersi nell’impegno politico, si pensa che appartenere al gruppo che detiene il potere, possa provocare vantaggi di qualche tipo.
Spesso si fa per dare sostegno al personaggio di riferimento, per dargli più forza all’interno del partito.
Salvo poi uscire dal gruppo quando le cose dovessero andare male, o il politico capobranco dovesse andare altrove, come succede sempre più spesso nella politica di oggi.
Errore, il gruppo non esiste! Controlla la tua sintassi! (ID: 41)Comprensibilmente entusiasti del risultato del tesseramento i coordinatori regionali di FdI per la Sicilia orientale e occidentale, rispettivamente Salvo Pogliese e Giampiero Cannella.
“E’ un risultato eccezionale che testimonia il crescente radicamento di Fratelli d’Italia in Sicilia e l’eccellente lavoro svolto dai nostri dirigenti e militanti nel veicolare la buona azione di governo di Fratelli d’Italia.
Ora si aprirà la stagione dei congressi cittadini e provinciali, un momento di confronto politico e di ascolto della base, coerente con l’impostazione di un partito che, oltre alla credibilità e alle capacità mediatiche del suo leader indiscusso Giorgia Meloni, vuole dotarsi ancora di più di una struttura organizzativa sempre più efficace”.